Ci sembra inevitabile occuparci della vicenda quanso clamorosa che , in questi giorni, interessa numerosi e conosciuti marchi di olio extra vergine di oliva. Non si tratta di una questione legata alla sicurezza del prodotto, quanto ad una questione di corretta informazione al consumatore finale. In seguito ad analisi di laboratorio condotte dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, sono stati analizzati molti oli etichettati come EXTRA VERGINE, che in realtà non hanno dimostrato le relative caratteristiche organolettiche. Dunque si potrebbe trattare di pratiche commerciali scorrette per quanto riguarda le indicazioni riportate sulle etichette e nelle campagne pubblicitarie, poichè si tratterebbe di prodotti che non corrispondono alle caratteristiche qualitative dichiarate e quindi che possono portare in errore i consumatori finali. Continuiamo a seguire la vicenda ....
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